Nuovi riconoscimenti per il progetto eTwinning di gemellaggio elettronico “Be a Buddy, not a Bully!” che nell’a.s. 2016-2017 ha coinvolto gli alunni delle classi ginnasiali IV A e IV B del Liceo Classico “Leonardo da Vinci” di Molfetta, coordinati dalla docente di Lingua e Cultura Inglese, prof.ssa Marta Spaccavento.  Dopo l’Agenzia Nazionale francese, anche l’Agenzia Nazionale italiana ha conferito al progetto il premio qualità,  eTwinning Quality Label, con la seguente motivazione: “Be a Buddy, Not a Bully ! - Buon progetto che offre l'occasione di approfondire, oltre alle competenze linguistiche, il tema del bullismo e che mette gli studenti alla prova con un approccio attivo all'educazione mediale.” Inoltre, l’impegno degli alunni partecipanti è stato riconosciuto anche ai massimi livelli europei con il Certificato di Qualità Europeo, l’European Quality Label.

"Gli stereotipie ed i pregiudizi li abbiamo dentro, non c'è stata ancora una rivoluzione copernicana da questo punto di vista”. È su questo aspetto che ha insistito la prof.ssa Annastella Carrino, docente di Storia moderna all'Università degli Studi di Bari, ospite del Liceo Classico il 6 novembre, come momento di formazione rivolto agli alunni che partecipano al progetto GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, ma anche occasione pubblica di confronto. Con l’obiettivo di riflettere su luoghi comuni che sono già una forma di violenza: quando una donna è forte “ha le palle”, se un uomo piange diventa una “femminuccia”. Topoi che abbiamo introiettato, cui non facciamo neppure caso e che si trascinano dietro preconcetti legati al genere, “il sesso sociale”.

Le classi terze del Liceo Classico hanno visitato venerdì 3 novembre, presso il Castello di Conversano, la mostra: MAN RAY L'UOMO INFINITO.Man Ray può essere considerato un artista a 360 gradi, pittore, fotografo, scultore, il tiolo di questa mostra, “L’uomo infinito”, tratto dall’opera esposta, l’’Homme Infini’, del 1970, contiene in sé tutto il senso della complessità e profondità della sua ricerca e sembra voler suggerire di gettare uno sguardo sull’amplissima produzione di questo artista nella sua totalità. Docenti accompagnatori: proff. Bucci, Basile e Lezza

UNA SERA ALL'OPERA – Riparte il progetto che si propone di integrare la formazione di ginnasiali e liceali con la musica, quella classica, fruita nei luoghi altrettanto classici e canonici.Giovedì 2 novembre, un nutrito gruppo di alunne ed alunni del Liceo Classico ha assistito presso il Teatro Petruzzelli all’anteprima della Lucia di Lammermoor, un’opera in tre atti di Gaetano Donizetti, direttore, Antonio Pirolli e regia di Gilbert Deflo. Il commento è di Beatrice Galdino, I A: «Innanzitutto, bisogna premettere che qualsiasi spettacolo che va in scena nell’ambientazione mozzafiato del Petruzzelli è, di per sé, un’emozione unica. Quanto a questa rappresentazione, per quanto non mi abbia dato le stesse emozioni di altri melodrammi, ritengo tuttavia sia stata spiritosa, molto godibile e leggera. Bellissime le scenografie e grand bravura dei cantanti ». Docenti accompagnatori: proff. Lezza (referente del progetto), Giancaspro, Iacobellis, Zaza.  foto di Calo Pisani, I A

Formia 13/16 settembre 2017.L'I.I.S.S.(L.S.L.C) Molfetta ..c'è!!!! Venti regioni partecipanti alla manifestazione tenutasi presso il centro di preparazione olimpica di Formia.150 ragazzi provenienti da tutta l'italia , da nord a sud, si sono confrontati sul campo di gara con grande entusiasmo agonismo e fair play.La squadra composta dalle atlete Minervini Sara 2B (L.S.) e Sciancalepore Giusy 3A( L.S)si è classificata al 13° posto. Bellissima esperienza, grandi emozioni!!!Grazie!!!

Si sono svolti Lunedì e Martedì, 18 e 19 settembre, due incontri molto significativi per gli studenti delle classi quinte del Liceo Scientifico “A. Einstein”: un momento di confronto e dialogo con una testimone d’eccezione del nostro tempo, la prof.ssa Minervini Gadaleta Liliana, per anni docente di filosofia e storia presso l’Istituto Magistrale di Molfetta. La peculiarità dell’appuntamento è data dalla capacità straordinaria della prof.ssa Minervini Gadaleta di interpretare in maniera profonda e acuta le pieghe storiche del nostro tempo, offrendo ai giovani una lettura diversa e non convenzionale della realtà, spesso modificata e distorta dai mezzi di comunicazione.

Le classi prime e seconde del Liceo Classico hanno incontrato il giorno 27 ottobre il dott. Gianfranco Rana, ex alunno della scuola, che si occupa di ricerca ambientale e ha coinvolto gli alunni su questo tema scottante.  Durante la conferenza, dal titolo "Le basi fisiche dei cambiamenti climatici", il dott. Rana ha più volte rivolto agli studenti l'invito a guardare a questa problematica non solo dal punto di vista scientifico, ma anche da quello sociale e politico, promuovendo l'uso di energie alternative per una innovazione tecnologica che, se fino ad adesso ha favorito il benessere sulla Terra, sta tendendo all'uomo, nonostante egli stesso ne sia artefice, una grossa trappola: il surriscaldamento del globo. Sara Fiumefreddo, II A

Se ne son tornati col bottino prezioso di una foto di gruppo e di una dedica, ma il gruppo di alunne ed alunni delle classi II A e II C che a Bari ha incontrato Luciano Canfora è stato colpito in toto dalla sua cultura e dalla padronanza dei classici. Ospite del Festival dell’acqua, Canfora ha parlato proprio del valore dell’acqua per i greci, dalle Ninfe alle Sirene, da Ulisse a Sir Robin Knox Johnston. Nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, assieme a Giorgio Ieranò, docente di Letteratura greca presso l’Università di Trento e Alessandro di Benedetto, navigatore che ha realizzato vari record mondiali, dopo un’introduzione a cura del prof. Michele Mirabella, il mare è stato considerato sotto ogni suo aspetto: la stravaganza, la duplicità, l’importanza; ne è stato trattato il potere, ma anche il timore.

È Giovanni dell’Olio, diplomato a luglio nella III B del Classico, l’alunno meritevole cui è andato il premio Rotary Scuola 2017, riservato ai giovani studenti che hanno conseguito la maturità col massimo dei voti e il miglior curriculum, al termine dello scorso anno scolastico. Istituito dal Rotary Club di Molfetta, presieduto quest'anno dal dr. Giuseppe Chetta, tale iniziativa intende e valorizzare gli studenti che si sono particolarmente distinti negli studi fra quelli frequentanti le scuole superiori di Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo di Puglia. Congratulazioni a Giovanni, nelle foto con la sua docente di Latino e Greco, prof.ssa Emilia de Ceglia ed il dr. Giuseppe Chetta.

 Il Liceo Classico ha aderito ancora una volta alla Giornata del Ciclamino, organizzata dal Gils - Gruppo italiano lotta alla Sclerodermia. Un gesto di solidarietà nei confronti di chi è affetto da sclerodermia e di sostegno alla ricerca.Queste la piante che ogni classe ha acquistato, ritirate dai rappresentanti, assieme alla prof. Eleonora Sciancalepore, referente della iniziativa, ed alla prof.ssa Paparella che la promuove.La sclerodermia è una malattia cronica ed evolutiva, che predilige soprattutto le donne, caratterizzata dalla fibrosi della cute che può nel tempo estendersi anche agli organi interni, soprattutto l’apparato gastrointestinale, i polmoni, i reni e il cuore.

Gli alunni della 3 A e 3 B, quelli più vicini a tirar le somme della scelta di impiantare la loro formazione su canoni classici ed umanistici, hanno assistito presso il Palazzo delle Arti Beltrani al dibattito fra Nicola Gardini, docente di Letteratura Italiana e comparata all’Università di Oxford e Cristina Battocletti, giornalista de “Il Sole 24 Ore”, all’interno del tema generale scelto per quest’anno: "La bellezza". Durante l’incontro si è parlato in particolare della bellezza dei classici. Una scelta che ha un suo perché: sempre meno è l’interesse dei giovani e sempre più ne è svilita l’importanza, anche se il numero delle iscrizioni ai Licei Classici in debole crescita lascia sperare.Docenti accompagnatrici: proff. Elisabetta Ierimonti e Marianna Turtur

Una delegazione di studenti del Liceo Classico e Scientifico ha assistito venerdì 27 ottobre, nella sala conferenze dell’Istituto “Monsignor Bello”, ad una delle conferenze organizzate dalla Rete delle scuole superiori di Molfetta in occasione del sessantesimo anniversario della morte di Gaetano Salvemini.Relatore il prof. Gaetano Pecora, docente di “Storia delle dottrine politiche” alla facoltà di Economia dell’Università del Sannio, tema “La scuola laica”.La scuola, per Salvemini, ha spiegto il prof. Pecora, deve essere “laica”; e “laica” è la scuola che non esclude nessuno e che non impone nulla agli alunni in nome di autorità sottratte al “sindacato della ragione”, e che, invece, mette loro in condizione di formarsi autonomamente il giudizio che meglio risponde alla loro personalità. 

L’alunna giovinazzese Spitaleri Alessia, frequentante il Liceo Scientifico “A. Einstein” di Molfetta, è risultata prima classificata al Concorso“Sperimenta il BioLab” e “Una settimana da ricercatore” concorso che da l’opportunità ai partecipanti di svolgere esperimenti in laboratorio, consultare online le banche dati biologiche e utilizzare software specifici affiancati dai tutors, docenti universitari e giovani neolaureati vedendo concretizzare man mano sul campo le proprie competenze e abilità. «Partecipando all’ultima edizione del concorso CusMiBio e classificandomi prima nella sede di Bari, ho avuto la possibilità di “vincere” una settimana di stage gratuito all’università durante il periodo estivo, tra giugno e settembre 2017 in cui poter svolgere attività di ricerca con esperti e dottorandi» ha affermato la giovane alunna vincitrice.

Ad aprile le classi 2A, 2B e 2C del Liceo Scientifico hanno partecipato al viaggio d’istruzione tenutosi a Roma. Il 1°giorno gli alunni sono stati guidati da una storica dell’arte all’interno dei Musei Capitolini. Le classi nel pomeriggio hanno potuto visitare il sito archeologico dei Fori Imperiali, una serie di spazi ospitanti le magnifiche costruzioni dell’età imperiale. In tal modo i ragazzi hanno potuto ricostruire le tappe più importanti dell’impero Romano, a partire da Giulio Cesare fino ai tempi di Costantino.Sono inoltre stati visitati i luoghi di Piazza Navona, Piazza di Spagna e la fontana di Trevi, alcuni fra gli esempi più importanti dell’arte romana degli esterni.

Il giorno 22/04/2017, le classi prime del Liceo Scientifico hanno fatto una nuova esperienza di viaggio d’istruzione presso le città di Baia e di Cuma.Sono state in visita alle Terme Romane di Baia, al Castello Aragonese che domina il golfo di Pozzuoli e alla Città Sommersa di Baia visitata con un battello.Nel pomeriggio il percorso di visita ha condotto gli alunni nel luogo più suggestivo e maestoso dei Campi Flegrei: l’antro della Sibilla, descritto da Virgilio. Proseguendo l’itinerario, sono arrivati al sito archeologico di Cuma. Le docenti accompagnatrici, sono state le professoresse Rosa Bandini, Porzia Cappelluti e Nunzia Spinazzola.

Giornate intense e piene di bellezza per gli alunni delle quinte ginnasiali in viaggio di istruzione a NAPOLI. Hanno incontrato la città con un percorso storico a ritroso, partendo dalla visita al Maschio Angioino. Di esso gli studenti hanno visitato anche l’interno, soffermandosi nella Sala dei Baroni, che attualmente ospita il Consiglio Comunale. La prosecuzione della visita guidata ha permesso loro di ammirare il glorioso teatro San Carlo e la galleria Umberto I. Dopo, a Piazza Plebiscito, nata per le parate militari; il Palazzo Reale e, infine, la Neapolis sotterranea. A concludere la due giorni, a Capri, la salita a Villa Iovis (villa di Tiberio) con una vista sul golfo di Napoli. Docenti accompagnatori: proff. Colonna, De Ceglia e Sciancalepore

Le classi quarte ginnasiali il giorno 2 maggio sono state in viaggio di istruzione ad Accadia e Ascoli Satriano. Nella prima parte della mattinata un percorso escursionistico guidato nell'agro di Accadia, fino alle sorgenti del torrente Frugno ed alle gole di Pietra di Punta. Nel pomeriggio spostamento ad Ascoli Satriano e visita alla villa tardoantica di Faragola ed alla città romana di Herdonia. Daniela Torchetti e Sofia Sasso: «È stato meraviglioso scoprire la vita nascosta nella vegetazione attorno a noi, in particolare risalire alla sorgente pura del torrente Frugno, poi la magnifica Villa tardoantica di Faragola, e infine il museo civico di Ascoli Satriano, dove abbiamo potuto ammirare in particolare sculture e vasi policromi in marmo pario». Docenti accompagnatori: proff. Ierimonti, Iacobellis, Ferrara, Mara Mezzina.

Le alunne Doriana Allegretti, Martina Pisani e Monica Minervini hanno rappresento la classe III A del Liceo Classico alla fase finale del Concorso GIOVANI IDEE che si è svolta a Varsavia il 5 e 6 maggio. Un’esperienza piena, di apprendimento, confronto, sana competizione, incontro con tanti altri ragazzi della loro stessa età di varie parti di Italia e di Europa, che ha coronato un lavoro cominciato diversi mesi fa. Nel prestigioso Palazzo dell’Accademia delle Scienze di Varsavia le alunne hanno presentato e spiegato il loro prodotto, il cortometraggio “In Europe is possibile”, e poi partecipato alla Parata Schumana e alla cerimonia commemorativa di Francesco Nullo, presente l’ambasciatore italiano in Polonia. Docente referente: prof.ssa M.Salvemini.

Si è chiusa con la soddisfazione della menzione speciale per la foto di Marilisa de Gennaro, Federica Monterisi, Silvia Valente e Valeria Fedele, della classe II B, la partecipazione del Liceo Classico al concorso “Salvemini e i giovani”, organizzato dalla Rete delle Scuole Superiori di Molfetta, coordinata dalla nostra Dirigente, prof.ssa Margherita Anna Bufi. Al concorso hanno partecipato anche Claudio Mangione e Marco Cantatore, della classe III B, con il saggio breve “Vi diranno che non siete abbastanza ...” e Corrado di Benedetto e Flavio Zanzarella, della classe III C, con la “Lettera a chi ha scelto”. “Anhelitus libertatis" è il titolo della foto che ha meritato la menzione speciale. Docente referente: prof.ssa Antonella Camporeale

La classe III A del Liceo Classico ha partecipato ai Giochi Sportivi Studenteschi di DANZA SPORTIVA. La gara regionale si è svolta il 2 maggio nel Palazzetto dello Sport di Giovinazzo, prima il gruppo si è esibito nel cha cha cha, obbligatorio per tutti i partecipanti, poi la coreografia vera e propria per il settore Show. Le ragazze chiudono così il loro percorso liceale che non solo le ha viste in gara anche in passato, ma anche protagoniste di flash mob, performance e azioni ginniche che hanno arricchito tante manifestazioni della scuola. Tanto più è da apprezzare il loro impegno, visto che il loro gruppo si costituisce e si esercita solo nell’alveo delle ore scolastiche. La classe è stata preparata dalla prof.ssa Rossella Lezza